LE CHAT DI PROGETTO GAY

La Chat PROGETTO GAY non è una chat erotica, è pubblica e destinata a favorire il dialogo tra i gay. Chiunque vi può partecipare senza registrazione purché accetti i principi contenuti nel regolamento http://progettogayforum.altervista.org/viewtopic.php?f=53&t=1842. La chat ha dei moderatori che possono intervenire escludendo un utente in caso di necessità.

CANALE di PROGETTO GAY

#gayproject 1

irc://irc.esper.net:5555/gayproject

Sito di riferimento:  http://gayproject.altervista.org

Mail di riferimento: gayproject@ymail.com

Progetto Gay ha internazionalizzato la sua chat. Il che significa che la chat è stata trasferita su server internazionale ed è quindi accessibile da qualsiasi parte del mondo (la chat resta in lingua italiana).

Alcune precisazioni sono d’obbligo:

1) Il server internazionale prescelto (per motivazioni esclusivamente tecniche) è irc.esper.net  port 5555. Su questo server, da ieri 25 Settembre 2010, è stato aperto #gayproject un canale registrato di Progetto Gay. Il canale è accessibile dal sito

http://gayproject.altervista.org/chat/

che contiene anche il regolamento e gli avvisi importanti da leggere prima di accedere alla chat.

Nel messaggio di apertura della chat è stato inserito altresì un nuovo indirizzo e-mail

gayproject@ymail.com

che è l’indirizzo della mail di riferimento delle chat di Progetto Gay. Chiunque apra la chat può quindi accedere a tutte le informazioni sulla chat e sul Progetto e può inviare una mail al Progetto per eventuali richieste o chiarimenti.

Chi usa Firefox come browser può aggiungere al suo Firefox la ChatZilla come componente aggiuntivo di Firefox, cosa facilissima (https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/16/).

Dalla ChatZilla si può accedere senza nessuna difficoltà al canale #gayproject irc.esper.net port 5555. Si procede così (una volta scaricata e istallata la ChatZilla), basta cliccare su questo link irc.esper.net che non è un comune link web ma un link IRC che troverà la vostra ChatZilla istallata e la aprirà alla pagina del server esper.net, da lì con un semplice  /join #gayproject potrete entrare nella chat. Cliccando su questo link: irc://irc.esper.net:5555/gayproject potrete invece entrare direttamente nel canale del progetto.

L’interfaccia usata di regola è quella Mibbit che integra il traduttore online multilingue ma l’utente può scegliere di accedere anche con l’interfaccia EsperNet.

Tutte le informazioni tecniche sull’uso della chat, sui comandi e sulla registrazione del nick sono disponibili alla pagina: http://progettogayforum.altervista.org/viewforum.php?f=53

11 pensieri su “LE CHAT DI PROGETTO GAY

  1. Ciao a tutti mi presento il mio nome e gionny sono un ragazzo pugliese di 19 anni volevo parlarvi della mia storia e volevo farvi alcune domande . Fin da bambino venni cresciuto da soli donne per via della mia famiglia gli uomini sono per maggioparte morti per cause naturali ed incidenti io sono figlio di divorziati ma non o mai avuto al mio fianco mio padre che e un omo che a trascorso la sua vita [omissis] quindi potete capire che sono stato educato da sole donne ma non sono un infeminato anzi sono un uomo con le palle nel mio paese mi conoscono tutti e mi rispettano tutti fin da bambino o sempre lavorato per mantenere mia madre e la mia amata sorella i miei genitori erano appena maggiorenni quando mi hanno avuto io non o mai avuto un infanzia sono nato gia adulto almeno cosi si dice in paese o scoperto di essere gay a 14 anni appena compiuti ma voglio dirvi una cosa fin da piccolo mi sentivo gay o sempre odiato i gay odiavo il mondo gay perche non mai voluto far parte di questa natura o sempre indossato una maschera o sempre sofferto dentro e un peso che penso portero nella mia tomba io credo che sono una punizione di dio verso i miei genitori che sono delle persone ottuse omofobe e ignioranti per loro esiste solo i soldi e lonore sono senza sentimento e senza cuore io sono una persona che ama la musica l arte e la poesia abo la bellezza e amo gli animali dal piu piccolo al piu grande amo viaggiare e conoscere il mondo e credo molto in dio ma non nella chiesa cattolica perche per me esiste un solo comandamendo ogniuno di noi e libero di fare cio che vuole fin quando non limita la liberta degli altri. Il mio primo rapporto sessuale etero lo o avuto a soli 13 anni e da allora o sepre fatto sesso con sole donne ma e solo una cosa fisica e non ci metto sentimento poi chi meglio di noi gay capisce le donne nessuno credo io riesco a capire sia le donne che gli uomini ma non riesco a capire me stesso sono una persona pultroppo morta dentro che sofre per via di tutto cio che mi circonda io non o mai avuto rapporti con gay anche se amo un ragazzo che e mio cognato con lui sono cresciuto insieme lui e solo un anno piu piccolo di me lo sempre amato protetto per lui darei la mia stessa vita lui mi a sempre visto come un fratello maggiore e come un idolo stiamo insieme giorno e notte ma lui e etero e anche se lo amo non o mai cercoto di farci sesso in un brutto momento di debbolezza in cui ero ubriaco dopo che avevo litigato con mio padre baciai mio cognato sulle labra e vi dico una cosa quel semplice bacio fu il momento piu bello di tutta la mia vita e mi sentivo apagato quel semplice bacio era la cosa piu bella di tutti gli atti sessuale con le donne e ne o avuti tanti io non sono un gran che ma piacio alle donne per via del mio ccarattere dolce e affettivo e soprattutto riesco a leggere nei loro pensieri sono dei libri aperti per me riuscirea a portarmi qualsiasi donna al letto. Voglio raccontarmi quando venni scoperto da un mio amico avevo solo 16 anni questo mio amico era un gay dichiarato di fuori paese lui allora aveva la mia eta e io lo torturavo dalla mattina alla sera lo chiamavo schifoso viscido e uomo senza palle scusate i termini ma ero solo invidio della sua sicurezza lui un giorno mi invito a casa sua e io non ci andai cosi lui mi venne a trovare al bar dove io mi trattengo adambo a parlare in privato quindi nessuno sa di questo evento lui mi guardo nei miei ochi e mi disse cosa ti ssta sucedendo io ti capisco dal tronde siamo uguali io mi misi a piangere e vi giuro che non avevo mai pianto davanti a nessuno lui mi abraccio mi strinse forte a se e mi asciugo le lacrime dicendomi rompi questa maschera e inizia a vivere inizia ad amare la vita lui non lo piu visto e tornato a roma per via degli studi era lunico che aveva capito. Poco tempo fa mia madre mi a quasi scoperto e penso che sospetti qualcosa a breve me ne andro di casa e andro a vivere in un apartamento fuori in campagna di mia propieta. Volevo parlarvi di mio cognato in passato ne abbiamo parlato scherzando e lui mi disse non ci credo propio che tu sei un finoschio e poi mi faresti schifo e dovremmo alontanarci e prendere le distanze ma piu che un dibattito sembrava uno scherzo lui disse ecco perche mi hai baciato ma rideva e fini tutto con tante risate anche se dietro alle mie risate si nascondeva una lacrima da allora o cercato di nascondere sempre questo mio segreto che mi corrode dal interno e mi fa stare male anche se fuori sempro un toro grosso e potente dentro mi sento un povero criceto inpaurito della vita stessa cioe o paura della vita da gay dove abito io non esistono locali gay e quei pochi gay che ci sono sono andTi a vivere fuori paese lontano da questa terra troppo igniorante dove i persone credono di essere dei padroni del miondo io non o paura delle persone ingenere perche piu volte o visto la morte con questi miei occhi o avuto incidenti mortali masono sano e selvo la gente della mia citta dice che ce qualcuno che mi protegge e perche o grandi scopi da realizzare nella mia vita. Cari amici miei in questi ultimi giorni mio cognato e venuto da me e mi a chiesto da farli da testimone e da farli da padrino per il figlio che verra presto al mondo io lo guardai neglio suoi splendidi ochi azzuri e li dissi che non ero degno e lo ribaciai sulle labra lui si sbianco subito e si sedette i iniziammo a parlare io li chiesi se io fossi gay tu cosa faresti lui parlando serio mi disse che mi avrebbe accettato per cio che ero per lui ero sempre un idolo da prendere esempio io continuova a dirgli che non ero degno mi sentivo un essere che non merita di vivere lui non crede che io sono gay pensa che lo voglio prendere per i fornelli io lo guado di nuovo e lo ribacio li dico io ti amo per te darei la mia vita lui non crede che parlo serio e rinizza a ridere io dico sai poi tuo figlio avrebbe un padrino frocio lui mi rispose meglio di te non ce nessuno per dare educazione e rispetto a mio figlio io lo guado e li dico e se un giorno acanto a me ce un altro uomo o una donna tu che fai lui rispose con voce ragrizzita per il bene che ti voglio vorro bene a lui o lei come voglio a te e solo per te io li dico e poi dovra fare da padrino a tuo figlio ti fideresti a lasciarlo a casa con due gay lui ripose si con te sarebbe felice perche saresti lo zio migliore del mondo poi li feci una domanda sciok li dissi caro cognato mio e se un giorno io decidessi di essere gay e trovo la persona giusta per me e voglio sposarmi andare fuori paese e vivere con lui tu mi faresti da testimone lui rispose che non sa se ne avrebbe avuto la forza di farlo e poi cercava di cambiare discorso poi io li dissi che era tardi fuori casa pioveva e faceva freddo lo riacompagniai a casa con la mia auto e lo cercai di baciare sulle labra lui giro la teesta e mi abraccio forte da allora non ne abbiamo piu parlato pensk che abbia capito che sono gay pero non lo ha detto a nessuno neanche a mia sorella io ora vi chiedo come posso continuare a fingere di essere un etero? Se so di essere un gay? Come faccio ad afrontare i miei genitori e la mia famiglia? Come faccio a vivere se dentro sono morto avolte desidero di chiudere gli occhi e di non aprirli mai piu vorrei che fosse solo un sogno anche se e una cruda e vera realta datemi una mano e dei consigl confido in voi perche solo voi potrete capirmi vorrei avervi come amici grazie tanto a tutti per aver letto questa emeil vi chiedo di conmentare e rispondere alle mie risposte.

  2. Salve sono Samuele,
    Vorrei raccontarvi la mia attuale vicenda sentimentale, che durante questo periodo (circa 4 mesi), mi sta fortemente turbando.
    Durante quest’estate ho conosciuto, [omissis] un ragazzo di 15 anni ( io ne ho 17) che abita non troppo distante da me, con il quale ho instaurato un rapporto di amicizia senza precedenti. Ho avuto certamente altri amici prima di lui, ma con i quali non ho mai fatto le cose che tuttora faccio con lui e a questi ritmi. Io e lui ci vediamo in media 4 volte a settimana, senza considerare le innumerevoli volte in cui io sono restato a dormire da lui nei fine settimana. Malgrado abbiamo stili di vita abbastanza differenti, siamo pressoché uguali nel carattere, negli interessi e nei gusti. Devo dirlo……a questo punto mi sono così affezionato a lui che non posso stare un minuto senza di lui. Quando non sono con lui, mi sento vuoto, triste…mi verrebbe da piangere. Lui è anche tuttavia, nel suo piccolo, fortemente indirizzato dalla sua famiglia a perseguire gusti eterosessuali, non omosessuali……perciò lui è follemente attratto dal sesso opposto. Ed è questo il problema. Lui ancora non ha una ragazza, anche se ci sta provando (non credo che andrà a buon fine)…ogni volta che lo vedo, mi sento a mio agio…..lo amo, in tutto e per tutto. Siamo di sicuro migliori amici, ci piaciamo a vicenda…e io vorrei portare questa amicizia ad un livello superiore….l’amore. Ma come devo fare? Come dovrei dirgli che lo amo? quale sarà la sua reazione? anche lui prova dei sentimenti per me? aiutatemi….per chiarimenti chiedete pure
    Grazie

    • Ciao Samuele,
      provo a risponderti anche qui, ma la cosa migliore sarebbe che tu inserissi il tuo messaggio nel Forum di Progetto Gay http://progettogayforum.altervista.org/ che è molto più visitato di questo post. Sul forum potresti ottenere le risposte di parecchi ragazzi, anche perché l’argomento è in assoluto tra i più importanti, specialmente per i ragazzi più giovani.
      In massima sintesi, la famiglia può condizionare un ragazzo a dei comportamenti esternamente etero, questo sì, ma non ne può condizionare la sessualità, perché la sessualità non si sceglie ma si accetta, è vero che è giovanissimo, ma 15 anni si è già consapevoli della propria sessualità e se i suoi interessi sono genuinamente etero, tu puoi esserne innamorato quanto vuoi ma la cosa non sarà comunque mai reciproca.
      Probabilmente avresti voluto una risposta diversa, ma questa è una risposta realistica.
      Facciamo una cosa, apro io una discussione sul forum riportando il tuo messaggio omettendo il nome del ragazzo: http://progettogayforum.altervista.org/viewtopic.php?f=21&t=3051

      • Questo lo so….ma come posso essere sicuro che anche lui, magari inconsciamente, non provi qualcosa per me…..mi consigliereste di provare?

  3. ciao a tutti mi chiamo giuseppe o 22 anni e in questo momento mi sento molto giu e soprattutto molto solo io non so se sono gay bisex o etero non riesco a capirlo quando sto con una ragazza mi sento arzillo rido scherzo la guardo a sotto e sopra mi ecita alla solo vista se ne vale la pena si intende, poi pero quando vedo un bel ragazzo accade la stessa cosa. con le ragazze pero e raro che faccio amicizia lego molto di piu con ragazzi . ma ora parliamo del problema che mi sta uccidendo da ben 5 anni sono inamorato di un ragazzo etero ed lui e il mio migliore amico un fratello ed il primo a cui gli o detto tramite una lettera di essere bisessuale ma che doveva stare tranquillo perche non ero inamorato di lui ( anche se in realta lo amo da morire ) non so che fare prima passavamo tantissimo tempo insieme facevamo tutto insieme addirittura lui ha le chiavi di casa mia , non so piu che fare e tutta la mia vita sta andando in frantumi perche il mio cervello non riesce a farmi vivere perche dal mattino alla sera io penso a lui lo amo ma lui ama una ragazza che per me e una sorella ma passa piu tempo con me che con lei , e lei e stata anche la seconda a sapere di me . torniamo a questo mio amico chiamiamolo federico per non farvi perdere il filo . io di lui sono geloso possessivo geloso anche dei altri amici e lui lo sa lo vede e se ne acorge ma mi dice di stare tranquillo che io sono io e che gli altri sono gli altri che io per lui sono un fratello al cui vuole bene tanto tanto un mondo di bene abbiamo fatto tanto insieme credetemi mi e stato acanto nei momenti piu belli e piu brutti della mia vita e io o fatto lo stesso con lui vedo che io sono inportantissimo per lui ad volte fa il cretino quando stiamo a casa mia io e lui mi salta adosso mi tocca il sedere mi butta su letto saltandomi addosso io pero subito lo respingo perche penso che scherzi ma mi piacerebbe tantissimo fare l amore con lui io so di essere inamorato perso di lui prima quando dormiva con me a casa mia passavo le notti vedendolo dormire lo fisso in continuazione mentre mangia mentre usciamo perfino mentre pota la macchina , avolte mi chiama amore sia per mex che a voce e io in quel momento o il cuore che batte follemente non so piu che fare perche la mia gelosia mi sta uccidendo sono geloso della ragazza perche so che non posso averlo anche se passa molto piu tempo con me che con lei pero ora usciamo anche in comitiva e lui a un altro nuovo amico stretto di cui io stesso o fatto entrere nel gruppo ma sono geloso perche vedo tante cose che faceva con me fare con questaltra persona io volevo darli un altro amico ma mi sento minacciato lui federico mi dice sempre stai tranquillo non fare la zoccola gelosa lui e solo un amico a cui voglio bene tu sei mio fratello non sentirti messo da parte non farti fisse strane e ingrippi pero io vedo che ce un grande filing fra loro . io o deciso di distaccarmi da lui non riesco piu a vivere mi sento davvero soffocare perche so che non posso averlo ma con gli anni e il tempo ci sto sempre piu male lui e la mia vita ma ora non riesco piu a stargli vicino come una volta e o notato un cambiamento che mi corrode datemi un consiglio davvero ne o bisogno ne devo parlare con qualcuno non conosco altri gay non o amici che sanno di me mi sento solo e ferito davvero

    • Ciao Giuseppe,
      intanto, per rendere il tuo messaggio visibile (perché qui è proprio difficile che lo vedano), l’ho riportato nel Forum di Progetto Gay (non ti ho chiesto l’autorizzazione preventiva perché non ci sono elementi che possano mettere a rischio la tua privacy) http://progettogayforum.altervista.org/viewtopic.php?f=19&t=4861
      Vengo ora al merito della questione. Beh se Federico è etero, come pare proprio che sia, nonostante i suoi atteggiamenti qualche volta disinvolti nei tuoi confronti, altrimenti non si lascerebbe scappare un’occasione del genere, beh c’è poco da fare, il vostro rapporto potrà anche durare e potrà anche volerti bene ma non sarà comunque il compagno della tua vita e questo bisogno che tu te lo metta bene in mente, non è colpa sua. D’altra parte tu che faresti se una ragazza si fosse follemente innamorata di te? Ti metteresti con lei lasciando i tuoi sogni e i tuoi desideri per farla contenta? Non credo proprio. Un etero è un ragazzo che si innamora in tutti i sensi, cioè sia a livello affettivo che sessuale, solo di ragazze. Tu puoi essere innamorato di Federico, ma se lui è etero, lui non sarà mai innamorato di te. Se storie di ragazzi gay innamorati persi di ragazzi etero sono molto comuni, ci sono ragazzi che dopo un po’ accettano l’impossibilità della cosa e si mettono l’anima in pace e ci sono (soprattutto ci sono stati nei decenni passati) ragazzi gay che passavano addirittura decenni perseguendo sogni impossibili nei confronti di un loro amico etero. Tra l’altro, Federico non potrà neppure rendersi conto di quello che tu stai passando perché, ok, ti accetta e ti vuole bene, ma non è gay e il fatto che tu ci stia veramente male è lontanissimo dalla sua esperienza. Allontanarsi da Federico? Mah, se succederà, succederà, ma non vedo perché farlo succedere per scelta e per non stare male, se stessi lontano da lui inevitabilmente ti mancherebbe a tutti i livelli, se resti vicino a lui almeno lo hai accanto come amico. Piuttosto c’è un’altra cosa che dovresti fare e cioè dovresti avere degli amici gay, io non parlo di cercarsi un compagno perché se sei innamorato cotto di Federico ben difficilmente potresti innamorarti di un altro, però avere amici gay seri per parlare sarebbe fondamentale, perché avrebbero un’esperienza e un mondo affettivo decisamente più simile al tuo. Se vuoi, una sera entra nella chat di Progetto Gay http://progettogay.altervista.org/site/chat.html lì c’è sempre un gruppetto di ragazzi coi quali parlare. In chat stai attento alla tua privacy perché la chat è pubblica e quindi non sai mai chi c’è dietro i nick, comunque è un ambiente pulito e può essere un luogo di confronto serio. Se vuoi scrivi anche sul forum.
      Un abbraccio e su di morale!
      Project

  4. Buongiorno,
    mi chiamo Trifone e sono un giovane uomo di 24 anni. Ho in questi giorni visitato molte delle vostre chat e letto diversi articoli e volevo complimentarmi con voi per il servizio che svolgete e in particolare con questo utente di nome Project. Io sono un omosessuale (se no non scriverei qui sopra)…. lo sono da sempre, nel senso che nonostante ne abbi preso coscienzasolamente recentemente (negli ultimi 2 o 3 anni), intraprendendo nell’ultimo anno un percorso di psicoterapia, ho capito che già durante l’infanzia c’erano già in me molti interessi nei confronti del mondo dei maschi. Io ad oggi sono ancora vergine (non ho avuto rapporti sessuali nè con donne e nè con uomini), questo è dovuto alla mia timidezza ma credo soprattutto al mio difficile rapporto con il mio orientamento sessuale. Io a livello fisco e sessuale sono attratto esclusivamente dal corpo maschile… ma avevo sempre pensato che a livello affettivo non sarei riuscito ad instaurare un raporto con uomo…. ma ultimamente sto cambiando idea…. nel senso che oltre a desiderare fortemente di avere rapporti sessuali con persone del mio sesso credo che mi piacerrebbe molto anche avere una relazione affettiva con un uomo (forse più che con una donna!). Detto questo ciò che mi frena dall’entrare pienamente nel modo omosessuale: (di cui ad oggi entro solo attraverso le mie fantasie e la masturbazione) e il mio enorme desiderio di diventare padre, di procreare, di mettere su la mia famiglia. So che possono esistre per gli omosessuali diverse soluzioni per diventare genitori (dall’utero in affitto all’adozione, che però ad oggi sono concesse solo in alcuni paesi e non in Italia, dalla possibilità di procreare con una lesbica o una donna single desiderose di essere madri e contrarie a farsi inseminare con lo sperma di uno sconosciuto spagnolo)… ma nonostante questo mi paiono tutte soluzioni di difficile realizzazione sotto vari punti di vista (legale, economico…. ma anche di correttezza nei confronti dei figli). Io penso che non esista un diritto ad essere genitori, ma un diritto dei figli ad avere dei genitori, e penso che un bambino soprattutto in età infantile ma anche per il resto della sua vita, abbia bisogno di sua madre… e questa figura non si può ridurre a una cellula uovo scelta su catalogo o a una donna incubatrice. Quindi la famiglia che desidero costruire deve essere una famiglia con una donna, una famiglia tradizionale dove c’è una madre e un padre che in modo naturale atraverso il rapporto sessuale e con affetto concepiscono un figlio che avrà il loro patrimonio genetico e in cui loro si risconosceranno. So che quello che ho scritto può sembrare agli occhi di molti abberrante (quasi come a dire che i figli adottati non siano proprio i tuoi figli)…. però è quello che provo e che penso: io desidero proprio avere dei figli miei biologicamente e metterli al mondo in modo naturale attraverso il rapporto sessuale con la loro madre e non facendo ricosro alle soluzioni alternative offerte dalla medicina! Inoltre non riesco proprio a concepire di crescere dei figli, anche biologicamente miei, con un uomo: io voglio essere il padre e la figura maschile di riferimeto per questi figli…. non voglio un’altro “padre” nella loro vita… mi sentirei in competizione con quest’uomo (lo so che anche questo pensiero putrà sembrare abberrante a molti… ma non ci posso fare nulla è quello che provo!).
    Quindi sto veramente pensando di accantonare una parte di me, la mia omossessualità (relegandola alla mia fantasia e alla masturbazione come è stato finora), è cercarmi una ragazza che condivida i miei valori, che desideri essere madre e moglie. Sono assolutamente consapevole di non provare alcuna attrazione sessuale nei confronti delle donne, le quali mi lasciano del tutto indifferente, ma credo che da un punto di vista fisico potrei farcela (quando nei miei sogni penso intensamente ad un Trifone padre di famiglia nel mentre di consumare un rapporto sessuale con la sua donna per procreare….. be io riesco a raggiungere l’erezione, a masturbarmi e a provarepiacere sia fisico che mentale), poi ho fatto anche delle visite mediche ed esami andrologichi e il mio apparato riproduttore è perfettamente funzionante, non sono impotente e l’esito del mio spermiogramma dice che sono anche molto fertile…. è questo è per me molto importante e mi ha dato molto conforto, pechè mi dice che il mio corpo funziona. Per quanto riguarda la mia mente… be questo è molto più complesso ma credo che il mio fortissimo desiderio di paternità mi aiuterà in questo… e poi sono sempre stato un ragazzo molto responsabile con valori e senso del dovere molto forti: se troverò una ragazza con cui realizzare il mio sogno di famiglia…. be non andrei certo a cercare rapporti occasionali con uomini al sol fine di sfogare i miei istinti sessuali (non lo farei perchè sarebbe un tradimento nei confronti di mia moglie, non lo farei nei confronti di me stesso perchè penso che facendo del sesso così con uomini del genere (interessati solo al mio corpo) finirei solo per sentirmi ancora peggio e più vuoto e poi non vorrei mettre in pericolo la salute di mia moglie, mia e dei nostri figli…. so che questa parte del mondo gay è molto promisqua è c’è un forte rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili). Con questa donna cercherei il più possibile di essere per lei un buon compagno: se non riuscissi ad amarla be cercherei almeno di vorle molto bene, cercherei di darle affetto e attenzioni, cercherei di prendermi cura meglio che posso di lei e dei nostri figli e chiaramente cercherei di soddisfarla dal punto di vista sessuale sforzandomi di avere con lei rapporti sessuali molto frequenti.

    Per il resto sono assolutamente consapevole che mi comporterei con questa donna come una vero BASTARDO: le mentirei su di me in un modo veramente indegno e la priverei di essere amata e di amara un altro uomo che veramente la meriti. Inoltre sono assolutamente cosciente che farei a me stesso del male … e anche molto male!… anche se non sono cosciente di fino a che punto potrei farmi male seguendo questa strada.

    In ogni caso ho ormai superato i 20 anni e non posso più restare (per la mia salute mentale) in questa situazione di indecisione e dovrò scegliere, in quanto tutto non posso avere, fra:
    – un Trifone che ha deciso di vivere la sua sessualita, probabilmente a fianco di un brav’uomo che lo soddisfa sia da un punto relazionale che sessuale….. ma un Trifone sterile che non avrà mai i sui figli tanto desiderati e voluti;
    – un Trifone padre di famiglia con accanto una donna con fui forse è riuscito a trovare una sorta di equilibrio e soprattutto circondato dall’amore dei suoi figli tando desiderati e voluti….. ma un Trifone comunque infelice perchè avrà rinunciato a una parte fondamentale di se stesso: probabilmente frustrato, insoddisfatto sia sessualmente che affettivamente.

    Oggi come oggi io sono molto spinto verso il Trifone padre di famiglia, che mi sembra l’opzione che mi renderà più felice…. ma non l’ho ancora presa (la mia decisione) perchè ho paura di sbagliare e di farmi troppo male!

    Spero che qualcuno che ha vissuto o vive queste doppie vite mi possa dare una risposta o quanto meno condividere la sua esperienza con me.

    Grazie a chi sarà così gentile da rispondermi.

    Un saluto

    Trifone

    • Ciao Trifone,
      un post come il tuo, messo in coda su una pagina di questo blog che presenta già tanti post, in pratica, non lo vede nessuno, ed è un peccato, perché tratta di questioni importantissime.
      Ti consiglio di registrarti sul forum di Progetto Gay (http://progettogayforum.altervista.org/) e di ripostare lì il tuo intervento lì e puoi stare certo che di commenti te ne arriverebbero parecchi. Di testimonianze di gay sposati, sul Forum, ne troverai molte e capirai che per un gay il matrimonio “per desiderio di paternità” è una scelta che porta inevitabilmente molte complicazioni, neppure prevedibili all’inizio, che si riverberano certamente sui figli, e in modo particolarissimo sulle mogli che vengono strumentalizzate e ingannate. Personalmente sconsiglio caldamente il matrimonio a chiunque non è etero e non è profondamente innamorato della ragazza che vuole sposare. Il matrimonio è una questione di coppia e se non c’è amore (e l’amore prevede anche la vera passione sessuale) il rischio di finire presto in un divorzio è molto concreto. Il matrimonio non è una questione teorica, si tratta di condividere una vita intera.
      Spero di rivederti nel forum.
      Project

Lascia un commento